Case di Fotografia offre consulenze in presenza o in videochiamata per docenti di ogni ordine e grado. 

Cos’è una consulenza fotografica?

È un incontro individuale durante il quale richiedere un parere tecnico o progettare una nuova attività fotografica da proporre agli studenti.

Ecco alcuni esempi:

  • progettualità: ideare e pianificare un’attività laboratoriale sulla fotografia 
  • editing: selezionare efficacemente le fotografie di un viaggio d’istruzione o di un laboratorio per il sito della scuola o la partecipazione a un concorso
  • strumentazione: ricevere informazioni su fotocamere e accessori per allestire un laboratorio fotografico scolastico
  • revisione: ricevere un feedback dettagliato sugli esercizi svolti durante i corsi di formazione docenti o sulle fotografie scattate durante l’anno scolastico

Costi

35 €/h

Modalità di pagamento: pagamento in soluzione unica in occasione dell’incontro. La data è concordata insieme al corsista, in base alle disponibilità del docente. La quota non è rimborsabile. Trasferte: è possibile organizzare gli incontri a Giulianova, Pescara, Teramo o nel paese in cui risiede il corsista aggiungendo al costo indicato le spese del viaggio del docente. Variazioni: non sono previste lezioni di recupero aggiuntive in caso di assenze. Eventuali cambiamenti nel calendario devono essere comunicati con 7 giorni di anticipo. 

Modalità

lezioni in presenza o in videochiamata

A chi si rivolge

Docenti delle scuole primarie e secondarie

Materiale didattico

  • slide in formato PDF delle lezioni
  • schede di progettazione
  • bibliografia e sitografia

Consulenza per progetti PON

Case di Fotografia offre consulenze gratuite per progettare laboratori PON di fotografia e autoproduzione. È inclusa la stesura di un breve testo descrittivo dell’attività didattica da inserire nel bando e la compilazione del campo relativo agli obiettivi e alle finalità del corso.

PON Competenze Base

Programma del MIUR che punta a rafforzare le competenze di base delle studentesse e degli studenti per compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto, riducendo la dispersione scolastica. In un modulo da 30 ore sulla fotografia digitale i partecipanti possono acquisire nozioni tecniche nell’uso dello smartphone o della reflex, rafforzare competenze digitali utilizzando software di editing, fotoritocco e condivisione delle immagini, lavorare sulle competenze di base in ambito scientifico (ottica e funzionamento delle lenti) e sulla produzione scritta in lingua madre (vedi progetto “Alfabeti fotografici” di Case di Fotografia). Il laboratorio fotografico sviluppa lo spirito d’iniziativa dei singoli corsisti e prevede esercizi basati sulle metodologie del cooperative learning e sul peer tutoring.

PON Competenza e creatività digitale

Il bando prevede interventi formativi dedicati allo sviluppo delle competenze di cittadinanza digitale e al pensiero computazionale. Case di Fotografia propone laboratori da 30 ore sulla lettura e interpretazione delle immagini, competenza chiave per i cittadini del futuro, che devono essere in grado di interpretare correttamente e usare criticamente le fonti visive storiche e contemporanee. Sono inoltre disponibili moduli dedicati al rapporto tra fotografia e social network, agli archivi fotografici digitali e ai linguaggi fotografici (ritratto, paesaggio, still life, storytelling).

PON Patrimonio culturale e Inclusione

All’interno del PON patrimonio culturale, artistico e paesaggistico si possono proporre moduli di fotografia ed esplorazione urbana dedicati alla narrazione della città, dei beni culturali e paesaggistici attraverso la smartphone photography, in cui realizzare una pubblicazione collettiva che raccolga le foto degli studenti.
Nei PON dedicati all’inclusione e cittadinanza globale si possono inserire laboratori fotografici sullo sviluppo di competenze STEM nelle studentesse, finalizzati ad acquisire competenze digitali nell’uso dei software di editing, postproduzione e fotoritocco e nell’allestimento di una mostra fotografica avvalendosi degli strumenti a disposizione nell’atelier creativo, come il plotter da taglio, il taglio laser e la stampante.

Crediti fotografici: Bruno Amadio