La mia Sentina 


La riserva naturale della Sentina, situata alla foce del fiume Tronto al confine tra Abruzzo e Marche, è diventata il fulcro del mio progetto fotografico personale.
Questo luogo è il mio rifugio quotidiano, dove mi dedico a piacevoli passeggiate in compagnia del mio fedele cagnolino.
Quando ci si avvicina a un luogo familiare, si ha la sensazione che tutto sia immutabile. Tuttavia, la prospettiva cambia radicalmente quando s’impugna una fotocamera.
Mi sono soffermata sulla luce, sui colori e soprattutto sulle sensazioni provate di fronte alla maestosità della natura: la pace, l’abbandono, la solitudine, lo stupore, la malinconia, il benessere.
Ho scattato le fotografie durante i mesi autunnali e invernali, quando il mare si tingeva di grigio e le giornate di sole mi regalavano un cielo ceruleo e delicati riflessi dorati.
Ogni scatto è diventato uno spazio di riflessione, in cui il rumore delle onde del mare e i passi sul selciato sono diventati parte integrante dell’esperienza fotografica.

Biografia

Con un diploma in fotografia e una Laurea in beni culturali, aveva messo da parte il suo “vedere fotografico” presa dai diversi cambiamenti lavorativi.
Dopo più di 20 anni riprende in mano una reflex, digitale, per raccontare il rapporto con la natura. Ama le foto con la luce naturale perché si lascia guidare dallo stupore e dalla meraviglia nel variare di luci ed ombre.
Ora vuole andare “Oltre l’immagine” e intraprendere una ricerca sempre più personale che le permetta di ritagliarsi del tempo in compagnia del suo cagnolino Bobò.

 

 

 

 

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